Oggi pomeriggio le OO.SS. regionali del Veneto sono state invitate dal Sottosegretario On. Emanuele Prisco ad un incontro per confrontarsi sulle principali problematiche territoriali che non fossero già affrontate ai tavoli sindacali nazionali.
Per il CONAPO Veneto erano presenti il segretario regionale Ernesto Magliocchetti e i componenti di segreteria Ilario Baccichet e Ivan Miotto.
Come CONAPO non abbiamo potuto tacere sulla grave questione della carenza d’organico che negli ultimi tre anni anziché migliorare è ulteriormente peggiorata.
Abbiamo dato il nostro parere sull’uso dello straordinario e sul metodo con cui vengono assegnati i vari budget di spesa alle Direzioni, metodo che fondamentalmente riteniamo sbagliato poiché non tiene conto delle reali carenze dell’organico. Inoltre abbiamo lamentato i ritardi nel pagamento dello straordinario al personale.
Infine abbiamo chiesto un impegno concreto per risolvere l’annosa e nota problematica che ci contrappone al Soccorso Alpino.
Da parte loro sia il Capo Dipartimento Prefetto Laura Lega che il Sottosegretario Prisco hanno riconosciuto le problematiche esposte e hanno snocciolato i risultati che sono stati raggiunti in tema di assunzioni (28 procedure concorsuali negli ultimissimi anni) a cui è seguito anche l’annuncio di aver ottenuto stanziamenti nella prossima legge finanziaria che ci vedranno primeggiare tra i Corpi dello Stato per prossime assunzioni. Hanno annunciato che con queste si supererà la quota di 40 mila dipendenti del Corpo.
Il problema delle regioni del nord Italia resta la volatilità delle risorse umane verso il sud Italia. Anche per queste problematiche il Ministero sta lavorando alla ricerca di soluzioni utilizzando politiche di assistenza abitativa per il personale neo assunto in modo da incentivare la permanenza nelle sedi di prima assegnazione.
Per quanto riguarda lo straordinario il Capo del Corpo ha detto che effettivamente il metodo utilizzato nella ripartizione del budget premia chi ha più giornalieri in servizio. Ha dichiarato l’impegno dell’Amministrazione nel reperire le risorse per il pagamento dello straordinario covid-19 che arriveranno con la prossima finanziaria.
Staremo a vedere.