
Il CONAPO scrive ai vertici del Ministero dell’Interno, tra cui il Ministro, il Sottosegretario, il Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e altri, in merito a preoccupazioni legate alla salute dei Vigili del Fuoco. In particolare, si segnala l’emergere di casi di decessi per Glioblastoma di IV grado tra i Vigili del Fuoco, sia ad Arezzo che a Matera.
Il CONAPO esprime preoccupazione per l’elevata incidenza della malattia, evidenziando che a Matera sono stati registrati quattro casi, di cui tre mortali. Il CONAPO chiede che questi casi siano inclusi nello studio epidemiologico avviato dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco in collaborazione con l’Università di Bologna, con l’obiettivo di analizzare e monitorare meglio la salute del personale.
Viene anche sollevata la possibilità di esposizione a sostanze pericolose, come i PFAS contenuti in schiume e materiali ignifughi, che potrebbero contribuire alla patologia. Il CONAPO sollecita una risposta rapida e si rende disponibile per ulteriori collaborazioni per tutelare la salute dei Vigili del Fuoco.