Al Ministro dell’Interno Prefetto Matteo PIANTEDOSI
Al Sottosegretario di Stato per l’Interno On. Emanuele PRISCO
Al Capo Dipartimento dei Vigli del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Prefetto Renato FRANCESCHELLI
Al Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Ing. Carlo DALL’OPPIO
Al Direttore Centrale per l’Emergenza, il Socc. Tecnico e l’Ant. Boschivo Ing. Marco GHIMENTI
All’Ufficio III – Relazioni Sindacali
Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Socc. Pubblico e Dif. Civile Viceprefetto Renata CASTRUCCI
Al Direttore reg.le Vigili del Fuoco Sicilia Ing. Gaetano VALLEFUOCO
Oggetto: Attività di Soccorso pubblico in Sicilia
Richiesta intervento urgente a tutela del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco
Come è sicuramente noto, in Sicilia, da diverso tempo accade sempre più di frequente che, in occasione di richieste di soccorso per persone in pericolo/infortunate in zone non urbanizzate/ impervie, il Servizio sanitario del 118 chieda l’intervento dell’Organizzazione di volontariato Soc- corso alpino e Speleologico (CNSAS) anziché, come dovrebbe, del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco. In aggiunta, talvolta risulta che il CNSAS chieda l’intervento di mezzi aerei di Amministrazioni dello Stato, diverse dal Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco (CNVVF), le quali si attivano autonomamente per effettuare operazioni di soccorso pubblico.
E mentre tutto ciò accade, il nostro Corpo nazionale o viene tenuto all’oscuro di quanto sta accadendo o “rimane inerte” di fronte ad altri soggetti che svolgono interventi di soccorso pubblico che la legge assegna prioritariamente ai Vigili del Fuoco.
Inoltre, accade spesso che il personale dei Reparti Volo dei Vigili del Fuoco rimanga “a terra” nelle proprie caserme mentre altri svolgano le funzioni del CNVVF.
Al di là delle scomposte affermazioni del Presidente dell’organizzazione di volontariato C.N.S.A.S. Sicilia più volte segnalate da questa O.S. CONAPO (tra le tante si veda, CONAPO prot. n. 08/23 del 12.01.2023), appare ancora più grave il fatto che altre Amministrazioni dello Stato così come il Servizio sanitario regionale non ravvisino in queste circostanze il dovere di allertare il Corpo dello Stato istituzionalmente preposto a svolgere questi compiti.
Per quanto sopra detto, questa O.S. CONAPO, al fine di tutelare i compiti istituzionali del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, chiede alle SS.LL. in indirizzo, ciascuno per le proprie competenze, di assicurare tutti gli interventi necessari per garantire il pieno rispetto della legge e delle attribuzioni che essa conferisce al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Auspicando un diretto e fattivo interessamento, si ringrazia anticipatamente e si resta in attesa di cortese riscontro.