SITUAZIONE ASSUNZIONI E DECRETO MILLEPROROGHE
Sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.303 del 29/12/2022 è stato pubblicato il decretolegge 29 dicembre 2022, n. 198 riguardante le “Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi” (cd Milleproroghe). Ora il decreto approderà in Parlamento per la definitiva conversione in Legge. Di seguito le parti di maggiore interesse per il personale VF.
ART. 1 (PROROGA DI TERMINI IN MATERIA DI PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI) COMMA 1 – All’articolo 1, comma 5, del decreto-legge 30 dicembre 2013, n. 150, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2014, n. 15, le parole: «31 dicembre 2022» sono sostituite dalle seguenti: «31 dicembre 2023».
La disposizione proroga al 31 dicembre 2023 la possibilità di assunzioni a tempo indeterminato e le relative autorizzazioni ad assumere per il personale del Comparto sicurezza e dei Vigili del fuoco, adottate ai sensi dell’articolo 1, comma 91, della legge n. 228/2012, fermi restando i relativi oneri e le unità assumibili.
ART. 1 (PROROGA DI TERMINI IN MATERIA DI PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI) COMMA 2, LETT. B) – All’articolo 1 del decreto-legge 31 dicembre 2014, n. 192, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2015, n. 11, sono apportate le seguenti modificazioni: […] b) al comma 4, le parole: «31 dicembre 2022», ovunque ricorrono, sono sostituite dalle seguenti: «31 dicembre 2023».
La disposizione proroga la possibilità di assunzioni a tempo indeterminato e relative autorizzazioni ad assumere personale del Comparto sicurezza e Vigili del fuoco, adottate ai sensi dall’articolo 1, comma 464, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, fermi restando i relativi oneri e le unità assumibili.
ART. 2 (PROROGA DI TERMINI IN MATERIE DI COMPETENZA DEL MINISTERO DELL’INTERNO) COMMA 2, LETT. A) – Al decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 febbraio 2022, n. 15, sono apportate le seguenti modificazioni: a) all’articolo 1, comma 15, le parole: «fino al 31 dicembre 2022» sono sostituite dalle seguenti: «fino al 31 dicembre 2023»
La disposizione norma proroga al 31 dicembre 2023 la validità della graduatoria della procedura speciale di reclutamento nella qualifica di vigile del fuoco del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, riservata al personale volontario del medesimo Corpo, approvata con decreto ministeriale n. 310 dell’11 giugno 2019 senza ulteriori oneri per la finanza pubblica.
ART. 2 (PROROGA DI TERMINI IN MATERIE DI COMPETENZA DEL MINISTERO DELL’INTERNO) COMMA 2, LETT. C) – Al decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 febbraio 2022, n. 15, sono apportate le seguenti modificazioni: […] c) all’articolo 2, comma 4, le parole: «nell’anno 2022» sono sostituite dalle seguenti: «negli anni 2022 e 2023».
La disposizione è diretta a conservare, per il 2023, le risorse di cui agli articoli 74-bis, comma 1, e 74-ter, comma 1, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106, relative al contributo economico per i familiari del personale delle Forze di polizia, del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e delle Forze armate, impegnato nelle azioni di contenimento, contrasto e di gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, non utilizzate nell’anno 2022. L’art. 74-bis ha istituito nello stato di previsione del Ministero dell’interno il “Fondo destinato alla concessione di contributi economici in favore dei familiari de personale delle forze di polizia e del personale dei vigili del fuoco, deceduto in quanto impegnato nelle azioni di contenimento, di contrasto e di gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”.
ART. 2 (PROROGA DI TERMINI IN MATERIE DI COMPETENZA DEL MINISTERO DELL’INTERNO) COMMA 3 – All’articolo 1-ter del decreto-legge 8 settembre 2021, n. 120, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2021, n. 155, le parole: «31 dicembre 2022» sono sostituite dalle seguenti: «30 giugno 2023».
La disposizione prevede la proroga al 30 giugno 2023 della validità della graduatoria del concorso pubblico a 250 posti nella qualifica di vigile del fuoco, approvata con decreto ministeriale n. 237 del 14 novembre 2018, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.