Al Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Prefetto Laura LEGA
Al Capo del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco Ing. Guido PARISI
Al Direttore Centrale per la Formazione Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Socc. Pubblico e Dif. Civile Ing. Gaetano VALLEFUOCO
All’Ufficio III Relazioni Sindacali Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Socc. Pubblico e Dif. Civile Viceprefetto Renata CASTRUCCI
e, p.c. Al Sottosegretario di Stato all’Interno On. Emanuele PRISCO
Oggetto: Selezione unità cinofile – Richiesta chiarimenti.
Questa O.S. CONAPO è venuta a conoscenza, tramite note di altre OO.SS. del Corpo nazionale indirizzate di recente a codesto Dipartimento, che nella ultima selezione per unità cinofile oltre il 50% dei partecipanti non avrebbe superato le prove. Considerato che, ad oggi, alcun esito ci risulta pubblicato, appare singolare, se non indebito, che alcune OO.SS. possano conoscere già i risultati delle selezioni. È evidente che se ciò fosse confermato si configurerebbe un comportamento assolutamente scorretto ed inaccettabile da parte di codesto Dipartimento o delle proprie articolazioni con la diffusione di dati ad alcune OO.SS. prima della pubblicazione dei risultati ufficiali.
Ma ancora, sempre alcune OO.SS. hanno chiesto la riconvocazione del personale non risultato idoneo per una nuova e seconda selezione con altra Commissione di esame nonostante tale possibilità non sia prevista nella apposita Circolare di settore. Incredibilmente ci viene riferito che sarebbe effettivamente intenzione della DCF riconvocare il personale risultato non idoneo proprio al fine di sottoporlo a una nuova selezione.
Sfugge a questa O.S. CONAPO come si possano modificare le “regole del gioco” in corso d’opera peraltro agendo in contrarietà a quanto previsto dalle Circolari; è evidente infatti che una simile condotta rischierebbe di pregiudicare anche i principi di trasparenza e imparzialità, cardini di ogni Amministrazione pubblica.
Stante quanto sopra detto, il CONAPO chiede di verificare se vi siano stati eventuali errori da parte della Commissione esaminatrice (comunque, ad oggi, non noti al CONAPO) ed eventuali d responsabilità nella potenziale “fuga di notizie” riguardo i risultati delle prove. Inoltre, qualora venisse accordata al personale non risultato idoneo la possibilità di ripetere la selezione, e considerato l’obbligo per ogni Amministrazione pubblica del rispetto dei principi di imparzialità e parità di trattamento, si chiede di formalizzare ed estendere d’ora in poi la possibilità per tutto il personale generico, specialista o specializzato del Corpo nazionale di poter sempre ripetere qualsiasi selezione una seconda volta qualora risultato non idoneo alla prima (scrivendolo chiaramente nelle circolari affinché il trattamento sia uguale per tutti e per sempre e non dia l’impressione di una “marchetta” estemporanea).
In attesa di cortese e celere riscontro così come il caso richiede, si ringrazia anticipatamente e si porgono distinti saluti.