Al Sottosegretario di Stato per l’Interno On. Emanuele PRISCO
Al Capo Dipartimento dei Vigli del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Prefetto Renato FRANCESCHELLI
Al Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Ing. Carlo DALL’OPPIO
Al Direttore Centrale per le Risorse Finanziarie Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Socc. Pubblico e Dif. Civile Dott. Fabio ITALIA
All’Ufficio III – Relazioni Sindacali
Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Socc. Pubblico e Dif. Civile Dott.ssa Renata CASTRUCCI
Oggetto: Richiesta di emanazione procedura per richiedere il “BONUS ECONOMICO per le mamme del Corpo nazionale VVF”.
La legge 30 dicembre 2023, n. 213 (Legge di bilancio per il 2024) all’art. 1, commi da 180 a 182, ha istituito il “BONUS MAMME” ovvero l’esonero del 100 per cento dal pagamento della contribuzione previdenziale (pari al 9,19% della retribuzione) per le lavoratrici che hanno almeno tre figli. Per il 2024, in via sperimentale, il bonus è attribuito anche in presenza di due figli.
La norma ci risulta applicabile anche alle mamme appartenenti al Corpo nazionale dei vigili del fuoco, sin dal gennaio 2024, mentre se la nascita del secondo figlio interviene nel corso del 2024, il bonus sarà riconosciuto a decorrere dal mese di nascita.
Ad oggi l’importante incremento retributivo per le mamme del Corpo nazionale dei vigili del fuoco non risulta ancora applicato, ne codesto Dipartimento ha emanato le procedure per richiederlo, tanto che ci viene segnalato che in molti Comandi ove le mamme hanno chiesto informazione si “brancola nel buio” in merito alle modalità e procedure di richiesta del beneficio (azionabile solo a domanda).
Tanto sopra premesso il CONAPO chiede che il Dipartimento dei Vigili del Fuoco renda note, con urgenza, le modalità di richiesta del beneficio retributivo in oggetto, per le mamme che ne hanno i requisiti.
Si resta in attesa di urgente riscontro.