Il giorno 6 febbraio u.s., si è tenuto il previsto Tavolo tecnico per la programmazione didattica, presieduto dal Direttore Centrale per la Formazione, Ing. DE BARTOLOMEO, alla presenza anche di rappresentanti della Direzione Centrale per l’Emergenza, il Socc. Tecnico e l’Ant. Boschivo del Servizio aereo del Corpo, con all’ordine del giorno il seguente argomento:
- approvazione della bozza della procedura di selezione per aspiranti istruttori elisoccorritori rivolta al personale specialista elisoccorritore del CNVVF.
In apertura, l’Amministrazione ha evidenziato che il Bando in discussione è da considerarsi un “Bando una tantum”, reso urgente dalla grave carenza di personale elisoccorritore. La Circolare di settore poi verrà discussa in seguito.
Dopo ampia discussione, le modifiche principali apportate alla precedente bozza sono state le seguenti:
- aumento dei posti disponibili da 20 a 25;
- per le prove teoriche gli argomenti riguarderanno l’OM, l’AFM e la normativa aeronautica del
CNVVF, ma la D.C.F. metterà a disposizione dei candidati un compendio che permetta a tutti di allinearsi con le conoscenze indispensabili richieste. Questo in considerazione del fatto che negli anni passati il personale elisoccorritore non ha usufruito di una formazione regolare in tali materie;
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il punteggio attribuito ai titoli previsti varia leggermente, diventando: formatore SAF Avanzato/ 2A punti 5 – formatore SAF Basico punti 3 – formatore di una o più discipline diverse dal SAF punti 2;
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Il calcolo delle ore di volo riguarderà il periodo che decorre dall’immissione in ruolo degli elisoccorritori fino alla data di emissione del bando, cioè 3 anni, e le ore minime da possedere per poter presentare domanda scendono proporzionalmente da 200 a 120;
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Il limite di età, solo per questa prima fase, è di 57 anni;
Durante l’incontro è stato inoltre chiesto all’Amministrazione di definire formalmente l’esito della circolare DCF 0025564 del 20.06.2023, a seguito della quale sono state presentate domande per l’accesso alla qualifica di Istruttore di Elisoccorso da personale, peraltro in possesso del corso di metodologie didattiche avanzate, prima di emanare il bando in discussione. Ciò, perché si tratta di un atto formale della DCF, che non può essere ignorato e/o lasciato cadere senza alcuna formalizzazione, per motivi che attengono sia ai diritti del personale interessato sia al buon svolgimento della selezione in procinto di essere avviata, dato che la mancata definizione di una precedente selezione potrebbe anche dare vita a contenziosi legali, che si ritiene debbano assolutamente essere evitati
A margine del tavolo abbiamo chiesto alla DCFORM di attenzionare quanto sta avvenendo presso la Direzione Regionale Liguria in ordine alla predisposizione di una “circolare regionale” che regolamenterebbe l’accesso ai corsi del personale generico e specialista in modo difforme da quanto stabilito a livello centrale, creando un unicum nazionale fonte certa di discriminazione fra il personale e relativi contenziosi. La DCFORM ha assicurato il proprio immediato interessamento.