In data 27 giugno scorso 7 si è tenuta al Viminale una prima riunione volta alla revisione dell’accordo integrativo sui trasferimenti temporanei sulla base delle leggi speciali sottoscritto nel 2016. La revisione si rende necessaria a causa di una sentenza che obbliga a rivedere i termini dell’accordo.
Il Dipartimento ha illustrato la propria posizione con alcune prime indicazioni su come intende modificare il precedente accordo, partendo dal presupposto che non ci sarà più extra organico (che è stato uno dei motivi per cui il CONAPO non lo sottoscrisse nel 2016) perché consente solo inizialmente e solo per alcuni la possibilità di mobilità, mentre alla lunga si crea di fatto un esubero di personale, un vero e proprio tappo, che rende indisponibili la quasi totalità di posti nelle diverse sedi più richieste.
L’Amministrazione sarebbe invece orientata ad introdurre un meccanismo per cui di volta in volta, ad ogni mobilità per le Direzioni Regionali o i Comandi, una parte molto minoritaria dei posti disponibili sarà riservata alla mobilità ordinaria mentre la parte preponderante sarà riservata a soddisfare le innumerevoli richieste di trasferimenti temporanei per leggi speciali.
Il CONAPO, visti anche i primi effetti sull’applicazione del precedente accordo integrativo del 2016, ha espresso delle riserve rispetto a questa ipotesi, invitando tutto il tavolo, Amministrazione ed OO.SS. a valutare ogni minimo aspetto per tutelare TUTTO il personale ed evitare inutili guerre tra poveri che porterebbero sicuramente a ricorsi alla giustizia amministrativa con il conseguente rischio concreto del blocco delle mobilità per tutti.
Il CONAPO ha chiesto quindi bozza contenente la proposta su cui lavorare per valutare ogni aspetto e per trovare, si spera, una soluzione ottimale ad un problema che, stante le attuali disponibilità di posti in pianta organica, non appare facile.
Continueremo quindi a lavorare per poter giungere presto ad un accordo, possibilmente come richiesto da Capo Dipartimento entro la data di assegnazione del 98° corso, allorquando dovrebbe avvenire anche una mobilità del personale anziano.
Contestualmente a margine della riunione ci è stato riferito che la mobilità del personale CS/CR anziano avverrà nel mese di settembre, mentre i neo Vigili del fuoco del 97° corso saranno assegnati alle sedi di destinazione a fine corso.
Vi terremo informati sui futuri sviluppi.