Al Ministro dell’Interno Prefetto Matteo PIANTEDOSI
Al Sottosegretario di Stato per l’Interno On. Emanuele PRISCO
Al Capo Dipartimento dei Vigli del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Prefetto Renato FRANCESCHELLI
Al Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Ing. Carlo DALL’OPPIO
Al Direttore Centrale per l’Emergenza, il Soccorso Tecnico e l’Antincendio Boschivo
Ing. Marco GHIMENTI
All’Ufficio III – Relazioni Sindacali
Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Socc. Pubblico e Dif. Civile Viceprefetto Renata CASTRUCCI
Oggetto: MISSIONI DI SOCCORSO INTERNAZIONALI del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco. Criticità somministrazioni vaccini obbligatori per le missioni internazionali. Mancato rilascio/rinnovo passaporti di servizio per recarsi in paesi esteri extra UE. Richiesta intervento urgente.
Giungono a questa O.S. CONAPO preoccupanti segnalazioni circa le criticità nella somministrazione dei vaccini previsti per il personale chiamato a recarsi in missioni di soccorso internazionali ed il mancato rilascio e rinnovo dei necessari passaporti di servizio, vedasi fra le tante la nota della segreteria CONAPO Firenze e successivo riscontro del Comando VVF di Firenze allegate alla presente (doc.1).
E’ purtroppo assodato che molti colleghi, specie quelli necessari per la composizione dei moduli USAR-M chiamati in qualità di Vigili del Fuoco a prestare soccorso tecnico urgente in paesi stranieri, si scontrino con le problematiche in oggetto.
In molti casi, come l’ultima missione in Turchia a febbraio 2022, la questione vaccini necessari allo svolgimento delle missioni internazionali viene spesso risolta “in extremis” e senza neanche rispettare i tempi biologici di assorbimento del vaccino inoculato ciò nonostante la Circolare sulle linee guida sulle procedure di tutela della salute psicofisica per il personale impiegato in missioni internazionali (STAFFCNVVF prot. n. 14072 del 07.08.2018 allegata alla presente, doc.2) preveda compiti specifici in capo all’Ufficio Sanitario del CNVVF ed alle Direzioni regionali VVF.
Un altro problema è riconducibile al rilascio/rinnovo dei passaporti di servizio necessari per andare in paesi esteri extra UE. L’Italia partecipa non di rado a missioni internazionali, come quella a seguito del recente evento sismico in Turchia laddove proprio ai Vigili del Fuoco è stato assegnato il coordinamento delle operazioni USAR, ed è quindi doveroso strutturarsi bene ad ogni livello, in maniera paritaria su tutto il territorio nazionale ed in modo preventivo e non rincorrere gli eventi come avvenuto in passato.
Ad oggi, purtroppo, ci segnalano che molti Vigili del Fuoco sono costretti ad usare il proprio passaporto personale con costi a loro esclusivo carico e con le problematiche relative alle lunghe tempistiche di rinnovo ben note a codesto spettabile Ministero.
Chiaramente un Vigile del Fuoco che rappresenta lo Stato italiano in terra straniera, utilizzando il proprio passaporto privato si vede apporre il visto del paese in ingresso, a seguito del quale potrebbe successivamente vedersi impedito l’ingresso per turismo o per altri motivi personali, in quei paesi che non accettano passaporti con tale provenienza (es. Stati Uniti).
Insomma, oltre al danno anche la beffa!
Per quanto sopra esposto, questa O.S. CONAPO chiede un tempestivo ed urgente intervento teso a garantire ai Vigili del Fuoco la somministrazione dei vaccini necessari allo svolgimento delle missioni di soccorso internazionali nelle dovute tempistiche ed in maniera egualitaria su tutto il territorio nazionale.
Inoltre, si chiede l’assicurazione del rilascio/rinnovo del necessario passaporto di servizio per tutto il personale che potrebbe essere chiamato a recarsi per soccorso in paesi extra UE.
Certi di un fattivo interessamento, si resta in attesa di cortese riscontro. L’occasione è gradita per porgere distinti saluti.