ISPETTORI ANTINCENDI CONCORSO INTERNO E PUBBLICO
FACCIAMO CHIAREZZA SU MOBILITA’ E ASSEGNAZIONI
e sulle frottole che raccontano i “sindaca-tori” (sindacalisti-millantatori)
Cari colleghi, sulla questione della mobilità del personale Ispettore Antincendi se ne sentono di tutti i colori, compresi alcuni “sindaca-tori” che ora millantano di avere
meriti anche nel “ridurre i tempi previsti della mobilità per il personale Ispettore”.
Facciamo chiarezza. Queste indicativamente sono le tempistiche previste:
- Quanto prima emanazione circolare di mobilità per il personale Ispettore Antincendi “anziano” e “del concorso interno 313”, con ricognizione delle aspirazioni, così da determinare le sedi di risulta per il personale del concorso pubblico. Questa circolare è al momento bloccata in attesa della revisione dei criteri di mobilità del personale ispettore richiesta dalla maggioranza del tavolo sindacale. Ricordiamo che il CONAPO si è detto contrario a modificare in corso d’opera i criteri che regolano la mobilità, poiché ora che si conoscono i nomi e le situazioni degli interessati, vi è il fondato pericolo di fare criteri “ad personam”. Il CONAPO ha chiesto di far uscire la circolare di mobilità senza ulteriori ritardi, di applicare gli eventuali nuovi criteri dalla mobilità successiva e, comunque, di fare criteri coerenti con quelli delle altre qualifiche e non scoordinati come hanno proposto all’ ultima riunione. Non è possibile che un capo reparto abbia criteri di mobilità diversi da un ispettore a mo’ di “marchetta”. Vedremo come andrà a finire nelle prossime riunioni …..
- A metà gennaio 2023 assegnazione ai comandi di destinazione degli Ispettori Antincendi del concorso pubblico, ove effettueranno il previsto periodo di tirocinio tecnico-operativo;
- Subito dopo, verso febbraio/marzo 2023, salvo problemi e/o emergenze varie, trasferimento alle sedi di destinazione del personale Ispettore Antincendi “anziano” e “del concorso interno 313 posti” avente titolo;
Questa è la road-map già tracciata dall’amministrazione.
Il resto sono solo frottole dei “sindaca-tori” (i cosiddetti sindacalisti-millantatori- prestigiatori) i quali, venuti a conoscenza delle notizie di cui sopra, anziché raccontarvela in modo serio e onesto come facciamo noi, vi prendono per i fondelli e si rivendono come loro quanto già fatto dall’Amministrazione, nel misero tentativo di arraffare un qualche merito (inesistente) per cercare così di arginare il continuo declino …
Il CONAPO invece, con serietà, non gioca mai sulle criticità e sui problemi dei colleghi e racconta, come sempre, i fatti per come stanno!