Al Capo Dipartimento dei Vigli del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Prefetto Laura LEGA
Al Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Ing. Carlo DALL’OPPIO
Al Direttore Centrale per le Risorse Umane
Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Socc. Pubblico e Dif. Civile Prefetto Lucia VOLPE
Al Direttore dell’Ufficio di coordinamento delle attività sanitarie e della medicina legale
Dott. Lucio BERTINI
All’Ufficio III – Relazioni Sindacali
Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Socc. Pubblico e Dif. Civile Viceprefetto Renata CASTRUCCI
e. p.c. Al Sottosegretario di Stato per l’Interno On. Emanuele PRISCO
Al Direttore interregionale VV.F. Veneto e Trentino Alto Adige Ing. Loris MUNARO
Al Direttore regionale VV.F. Friuli Venezia Giulia Ing. Agatino CARROLO
Al Comandante VV.F. di Venezia Arch. Mauro LUONGO
Al Comandante VV.F. di Padova Ing. Giuseppe LOMORO
Al Comandante VV.F. di Rovigo Ing. Claudio FORTUCCI
Al Comandante VV.F. di Treviso Arch. Giuseppe COSTA
Al Comandante VV.F. di Gorizia Ing. Antonio PETITTO
Oggetto: Tragico incidente del bus a Mestre (VE) – Richiesta supporto psicologico per il personale intervenuto che ne dovesse manifestare il bisogno.
Da ieri e fino a questa mattina numerose squadre di Vigili del Fuoco provenienti dai Comandi di Venezia, Treviso, Padova, Rovigo e Gorizia sono intervenute nel tragico incidente che ha coinvolto un bus elettrico precipitato da un viadotto in prossimità della linea ferroviaria.
Il drammatico scenario che si è presentato agli occhi dei soccorritori è stato senza dubbio sconvolgente per la complessità dell’intervento, per l’impressionante numero di vittime e feriti – tra cui bimbi in tenerissima età – e per la straziante condizione dei corpi. Il personale del Corpo Nazionale ha operato con la consueta professionalità in un contesto difficilissimo per l’inevitabile coinvolgimento emotivo che certamente ha messo a dura prova la condizione psicofisica.
Per questi comprensibili motivi Il CONAPO chiede con la massima urgenza di attivare tutte le iniziative del caso al fine di assicurare ai nostri colleghi che ne ravvisassero il bisogno il supporto psicologico del caso e ogni altra forma di assistenza necessaria.
Considerata la delicatissima questione si confida in un celere intervento e si porgono distinti saluti.