Roma, 4 giu. 2018 – “Mancano circa 3 mila vigili del fuoco dall’organico degli operativi, ovvero il 10% della forza prevista dalle vecchie e inadeguate piante organiche del Viminale che non tengono conto degli accresciuti compiti di lotta agli incendi boschivi ereditati dalla soppressione del Corpo forestale dello stato. Il governo uscente ha previsto un piano straordinario di dimezzamento di queste carenze di organico da attuare però nei prossimi 5 anni ma soccorsi, calamità e incendi non possono aspettare questa eternità. Anche perché oggi l’età media dei pompieri si aggira sui 48 anni, troppo elevata per chi deve salvare vite umane rischiando anche la propria. Al nuovo governo chiediamo con forza un piano straordinario per anticipare le assunzioni già previste, colmare tutte le carenze di organico e soprattutto assumere giovanissimi vigili del fuoco per riportare il Corpo nazionale alla sua dovuta efficienza. Investire in sicurezza e soccorso non è una voce di spesa ma un enorme ritorno sociale”.
Cosi Antonio Brizzi, segretario generale del sindacato Conapo, in merito alle dichiarazioni odierne del vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini sul tema dell’organico dei vigili del fuoco.