Al Ministro dell’Interno Prefetto Matteo PIANTEDOSI
Al Sottosegretario di Stato per l’Interno On. Emanuele PRISCO
Al Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Prefetto Renato FRANCESCHELLI
Al Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Ing. Carlo DALL’OPPIO
Al Direttore Centrale per le Risorse Umane
Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Socc. Pubblico e Dif. Civile Prefetto Lucia VOLPE
All’Ufficio III – Relazioni Sindacali
Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Socc. Pubblico e Dif. Civile Dott.ssa Renata CASTRUCCI
Oggetto: Consultazioni elettorali anno 2024.
Richiesta intervento urgente per garantire il diritto di voto a tutti gli appartenenti del Corpo nazionale dei vigili del fuoco in servizio fuori sede.
Ci viene segnalato che personale residente in Sardegna ma in servizio quel giorno in altre regioni non è stato messo nelle condizioni di partecipare al voto del 25 febbraio 2024 (data delle elezioni regionali in Sardegna) non avendo trovato presso il comando di appartenenza sufficienti informazioni in merito.
La nostra Costituzione impone di agevolare il diritto di voto e la normativa vigente prevede che “i militari delle Forze armate nonché gli appartenenti a corpi organizzati militarmente per il servizio dello Stato, alle forze di polizia ed al Corpo nazionale dei vigili del fuoco sono ammessi a votare nel comune in cui si trovano per causa di servizio”.
E’ di tutta evidenza che tale norma viene sovente disattesa a causa della mancanza di adeguata informazione in molte sedi territoriali del Corpo nazionale dei vigili del fuoco che non emanano formali informazioni procedurali in merito e che non predispongono per tempo (essendo domenica) le dovute attestazioni da esibire presso il comune ove si intende votare (a maggior ragione se in tale domenica il vigile del fuoco è in servizio di turnazione).
Difatti in occasione di queste tornate elettorali, i seggi vengono allestiti solo nelle Regioni interessate dal voto ed i nostri colleghi che svolgono servizio in Regioni diverse rischiano, in assenza di idonee disposizioni e informazioni da parte di codesta Amministrazione, di vedersi preclusa la possibilità di recarsi al seggio elettorale.
Come è noto, il 10 marzo p.v. i cittadini residenti in Abruzzo saranno chiamati a votare per l’elezione del Presidente della Regione ed il rinnovo del Consiglio regionale. Parimenti avverrà nei giorni 21 e 22 aprile p.v. per le elezioni Regionali in Basilicata cui seguiranno quelle in Piemonte ed Umbria, quelle per il rinnovo delle amministrazioni comunali in 3708 comuni in tutta Italia, nonché quelle per l’elezione del Parlamento europeo.
Per quanto sopra, questa O.S. CONAPO chiede l’emanazione urgente di opportune disposizioni e informazioni in modo da assicurare agli appartenenti al Corpo nazionale vigili del fuoco di potersi recare al voto presso le proprie sedi di residenza mediante la concessione di idonei permessi oppure, in via subordinata e laddove presenti i seggi elettorali, presso il comune ove si presta servizio.
Quanto sopra con urgenza in vista delle elezioni regionali in Abruzzo del 10 marzo p.v.
Certi di un fattivo e tempestivo interessamento, si ringrazia anticipatamente.