Al Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Prefetto Renato FRANCESCHELLI
Al Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Ing. Carlo DALL’OPPIO
Al Direttore Centrale per le Risorse Umane
Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Socc. Pubblico e Dif. Civile Prefetto Lucia VOLPE
All’Ufficio III – Relazioni Sindacali
Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Socc. Pubblico e Dif. Civile Viceprefetto Renata CASTRUCCI
e, p. c. Al Ministro dell’Interno Prefetto Matteo PIANTEDOSI
Al Sottosegretario di Stato all’Interno On. Emanuele PRISCO
Oggetto: Promozioni a ruolo aperto del personale del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco. Richiesta soluzione URGENTE.
Da tempo il CONAPO sollecita l’emanazione dei Decreti delle promozioni a ruolo aperto del personale del Corpo Nazionale che alla data dell’1 Gennaio 2023 ha maturato i requisiti previsti.
Codesto Dipartimento, il 5 ottobre u.s., ha risposto al CONAPO (STAFFCADIP, prot. n. 20748/23) comunicando “che è in corso l’istruttoria relativa alle promozioni” senza ulteriori specificazioni circa le tempistiche di emanazione dei Decreti.
L’enorme ritardo accumulato crea grave danno per coloro che sono andati (o stanno per andare) in pensione e danno a parte del personale che non potrà partecipare al concorso interno a Capo Squadra decorrenza 01.01.2023, per mancanza di decretazione dei requisiti già maturati.
E’ inaccettabile che il personale debba ancora attendere le promozioni a ruolo già nei fatti maturate da oltre un anno!
E’ avvilente assistere ad un simile modus operandi di codesto Dipartimento che si dimostra non essere in grado, nei fatti, di predisporre in tempi ragionevoli un provvedimento ordinario previsto per Legge e ciclico !
E’ lecito interrogarsi sulle ragioni di tanto ritardo e la giustificazione non potrà certo consistere in una “impegnativa e/o lunga istruttoria”!
Tanto sopra premesso, questa O.S. CONAPO torna a sollecitare la decretazione delle promozioni a ruolo aperto per tutti coloro i quali, alla data dell’1.01.2023, abbiano maturato i requisiti previsti dal D.Lgs n. 217/2005 e ss.mm.ii.
Inoltre, si chiede di conoscere le reali ragioni di tali inaccettabili ed incomprensibili ritardi.
Infine, si invitano il sig. Ministro dell’Interno ed il sig. Sottosegretario di Stato che leggono per conoscenza ad indagare su questi misteriosi ritardi e contestualmente a fare quanto necessario al fine risolvere tale incommentabile situazione, nonché scongiurarne il ripetersi.
In attesa di celere riscontro così come il caso richiede, si porgono Distinti saluti.