Cari Colleghi, come ricorderete l’ ultima riunione in merito alla distribuzione dei fondi al personale specialista del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, ai fini dell’armonizzazione delle indennità con quelle dell’omologo personale specialista delle Forze di Polizia, si è tenuta il 22 dicembre scorso e da allora non sono più arrivate convocazioni.
Le trattative si sono poi arenate in conseguenza dei rilievi del Ministero dell’Economia e delle Finanze in merito al fatto che nel Comparto sicurezza e difesa le indennità di aeronavigazione e di volo non sono “interamente” cumulabili con le altre indennità già percepite e, pertanto, viene data facoltà al beneficiario di percepire l’indennità delle due più favorevole nell’intero ammontare mentre l’altra indennità viene erogata in misura limitata al 50%.
Ciò, con riferimento all’art. 1 della Legge 5 agosto 1978, n. 505, laddove prevede che “le indennità di aeronavigazione e di volo ed annessi supplementi, previsti dalla legge 5 maggio 1976, n. 187, sono cumulabili con l’indennità mensile per il servizio di istituto e relativo supplemento giornaliero spettante ai sensi della legge 23dicembre 1970, n. 1054, e successive modificazioni, delle quali indennità la più favorevole è cumulabile in misura intera e l’altra in misura limitata al 50 per cento”, nonché con riferimento all’ art. 17 della Legge 23 marzo 1983, n. 78, relativo alle “Norme di corresponsione e cumulabilità delle indennità”.
Su questa delicatissima questione, sono in corso da parte delle tre Amministrazioni coinvolte (Vigili del Fuoco, Funzione pubblica e MEF) approfondimenti normativi e valutazioni riferite alla specificità del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco che pare siano in dirittura di arrivo.
Dal canto nostro, come CONAPO, abbiamo nuovamente sollecitato tutte le Amministrazioni interessate e la politica a riprendere le trattative che potrebbero già essere riavviate nel giro di una settimana/dieci giorni, qualora venissero superati i rilievi del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Ci auguriamo che i lavori per la distribuzione delle risorse necessarie all’armonizzazione con gli altri Corpi dello Stato, storico OBIETTIVO scritto a chiare lettere nello Statuto CONAPO, proseguano in maniera costruttiva, riconoscendo ai colleghi AERONAVIGANTI (elisoccorritori compresi), SOMMOZZATORI, NAUTICI e al personale che svolge SERVIZIO ANTINCENDI LAGUNARE quanto previsto dalle specifiche leggi norme che hanno stanziato per loro i fondi in discussione, non solo in merito al quantum retributivo ma anche alla pensionabilità e fiscalità delle indennità del personale ricadente in tali regimi speciali.
Vigileremo su questo !
CONAPO AVANTI TUTTA !