Ha lottato sino all’ultimo contro la malattia, ma alla fine ha dovuto cedere. Paolo Rona, il caposquadra dei vigili del fuoco divenuto famoso per avere salvato dei naufraghi sul relitto della Costa Concordia, la nave naufragata all’isola del Giglio, è morto a causa di una malattia. Era ricoverato già da qualche tempo.
Lo scorso novembre, il sindaco Alessandro Cattaneo gli aveva consegnato il San Siro, la più prestigiosa benemerenza cittadina. Rona, che abitava a Certosa, lascia la moglie e due figli. La camera ardente sarà allestita al comando di viale Campari. Ancora da decidere la data dei funerali.
Alla famiglia di Paolo, a tutti i suoi cari e ai colleghi pavesi giungano i più commossi e partecipati sentimenti di vicinanza del Segretario Generale Antonio Brizzi a nome di tutti gli iscritti al Conapo.