Conapo è l’unico sindacato fondato dagli stessi Vigili del Fuoco. Il primo per numero di iscritti. Il solo ad aver creduto nelle battaglie storiche che hanno permesso ai Vigili del Fuoco di ottenere pari retribuzioni e pensioni rispetto ai Corpi di Polizia.
Crediamo in una nuova storia per i Vigili del Fuoco, dove diritti, tutele e riconoscimento non sono solo parole. Siamo determinati a realizzarla, insieme a te.
In prima linea per:
L'impegno di Conapo per il 2025:
Nel 2019, dopo 20 anni di lotte, abbiamo ottenuto che ai Vigili del Fuoco fossero riconosciute le stesse retribuzioni dei Corpi di Polizia.
L’azione del Conapo non si ferma: abbiamo presentato ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo e al Comitato Europeo dei Diritti Sociali per chiedere che lo Stato italiano risarcisca i Vigili del Fuoco per tutti gli anni in cui sono stati discriminati. È un’azione legale che solo il Conapo sta portando avanti e alla quale i Vigili del Fuoco nostri iscritti possono aderire senza nessun costo entro novembre 2024.
Le emergenze aumentano per effetto dei cambiamenti climatici, ma gli investimenti nei Vigili del Fuoco non ci sono. Oggi siamo circa 35.000, con un’età media di 50 anni, e un terzo andrà in pensione entro il 2030.
Le nostre richieste di anticipare le assunzioni sono state respinte per motivi di costo. Questa situazione ci sovraccarica di lavoro e mette a rischio la capacità di intervento e la nostra sicurezza.
Ribadiamo l’urgenza di accelerare il turnover e garantire l’ingresso dei nuovi Vigili del Fuoco: investire nei VVF viene visto come un costo, ma è un investimento in sicurezza, salvataggi, vite umane.
È inaccettabile che i sei scatti previdenziali, riconosciuti ai Vigili del Fuoco solo nel 2021, siano concessi a rate, continuando a perpetrare un’ingiustizia che va avanti oltre trent’anni. Noi di Conapo continueremo a impegnarci affinché lo Stato anticipi la decorrenza dei sei scatti previdenziali per assicurare a tutti i Vigili del Fuoco parità di trattamento pensionistico.
Nonostante l’armonizzazione delle retribuzioni, resta ancora un divario enorme nell’indennità per lavoro notturno e festivo: un Vigile del Fuoco percepisce meno della metà di quanto viene riconosciuto alle Forze di Polizia.
Noi di Conapo abbiamo ottenuto un’ipotesi di accordo sindacale per aumentare sul cedolino notturni e supernotturni con uno stanziamento di 13 milioni all’anno. Non ci fermeremo finché i nostri colleghi non riceveranno ogni centesimo che guadagnano con fatica, ogni giorno, sul campo.
Da anni chiediamo al Ministero dell’Interno di sanare la grave disparità che impedisce ai Vigili del Fuoco fuori sede di accedere ad alloggi di servizio, a differenza dei Corpi di Polizia.
Grazie alle nostre battaglie, la legge di bilancio 2022 ha stanziato 3 milioni di euro, un risultato importante ma insufficiente.
Continueremo a fare pressione per accelerare la realizzazione degli alloggi e ottenere misure aggiuntive che garantiscano pari diritti ai Vigili del Fuoco, evitando che i colleghi siano costretti a pesanti esborsi economici per svolgere il proprio servizio.
Decine di studi a livello internazionale dimostrano che i Vigili del Fuoco sono più esposti al rischio di tumori. La University of Central Lancashire del 2020 ha rilevato una diagnosi di cancro nel 4,1% dei vigili, contro l’1% della popolazione generale. Nel 2022 l’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (Iarc) ha classificato l’attività professionale dei Vigili del Fuoco nel Gruppo 1 delle sostanze cancerogene..
Nonostante le nostre ripetute richieste non c’è nessun monitoraggio degli effetti sulla nostra salute delle sostanze tossiche sprigionate durante incendi e crolli.
Noi di Conapo continueremo a batterci perché siano effettuati anche in Italia accertamenti sanitari sui rischi per la salute dei Vigili del Fuoco e siano adottate tutte le misure necessarie a tutelarci: dalle procedure di decontaminazione, che attualmente sono previste solo per l’amianto, alla tutela assistenziale e previdenziale
È stato accertato che i DPI indossati dai Vigili del Fuoco, comprese le tute antifiamma, contengono PFAS: sostanze che numerosi studi hanno dimostrato essere cancerogene.
Una ricerca condotta su 135 vigili del fuoco del New Jersey che ha rivelato la presenza nel sangue di valori di sostanze PFAS di molto superiori alla media della normale popolazione. Nonostante le nostre continue richieste e segnalazioni, ad oggi il Ministero ha fornito solo risposte evasive. Noi di Conapo non ci arrendiamo: chiediamo un’indagine che accerti gli effetti della costante esposizione a queste sostanze sulla nostra salute.
Con Conapo proteggi ciò che conta di più
Conapo è composto da Vigili del Fuoco che, ogni giorno, si impegnano concretamente per tutelare i diritti e il benessere dei membri del Corpo. Iscrivendoti a Conapo avrai accesso gratuitamente a una gamma di servizi assicurativi, inclusi nella quota associativa e pensati per supportarti nel tuo lavoro e garantirti maggiore serenità e sicurezza.
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