CONAPO denuncia una situazione di precarietà e disorganizzazione nel settore SAPR dei Vigili del Fuoco, con ripercussioni sulla sicurezza dei piloti e sull’efficacia delle operazioni. L’organizzazione sindacale chiede un intervento urgente da parte delle autorità competenti per risolvere queste criticità e garantire migliori condizioni di lavoro per i colleghi.
I piloti di SAPR affrontano problemi significativi, tra cui condizioni di lavoro precarie caratterizzate da emergenze che richiedono lunghi spostamenti e spesso operazioni isolate, senza adeguata programmazione dei turni e senza compensi per le chiamate d’emergenza.
Le normative vigenti presentano ambiguità, con contraddizioni tra regole di volo e direttive EASA, creando incertezze sull’applicazione futura delle normative BAT.
Inoltre, esiste una carenza di risorse e formazione, con una fornitura insufficiente di abbigliamento tecnico e DPI e una mancanza di omogeneità nei corsi di formazione a livello regionale, oltre a un numero limitato di formatori disponibili.
Richieste di CONAPO:
- Chiarificazione normativa:
- Definizione di regole di ingaggio chiare e uniformi a livello nazionale.
- Conferma dell’applicazione delle regole BAT ai SAPR dei Vigili del Fuoco.
- Formazione:
- Organizzazione urgente di corsi per formatori e nuovi operatori SAPR.
- Dotazioni:
- Fornitura di abbigliamento tecnico e DPI adeguati a tutti i piloti SAPR.
Per approfondire leggi la nota CONAPO