Ci viene riferito che l’Ufficio per il contrasto al rischio acquatico e per le specialità nautiche e dei sommozzatori, nell’ambito della pianificazione dell’organizzazione e dello sviluppo delle attività di contrasto al rischio acquatico, si avvalga di commissioni e/o gruppi di lavoro composti da personale dirigente, direttivo e da personale specialista operativo non dirigente e direttivo.
Senza voler minimamente discutere tale sistema che affronta specifiche tematiche, come la scelta e l’acquisto nuove attrezzature, la pianificazione didattica, la manualistica, ecc. e che consente una fattiva partecipazione del personale operativo specialista, è evidente che nessuna informazione in merito è stata data alla scrivente organizzazione sindacale.
Tanto sopra premesso, il CONAPO chiede di ricevere tutte le informazioni del caso in merito alle commissioni e ai gruppi di lavoro attualmente istituiti per la specializzazione SOMMOZZATORI e di conoscere i criteri che sono stati utilizzati per la nomina dei rispettivi componenti, ivi compresi i criteri di nomina del personale operativo specialista SOMMOZZATORE.
Riteniamo infatti che, senza una adeguata e puntuale informazione in merito alla questione, rischiano di non essere soddisfatti i principi di uniformità di trattamento imparzialità e trasparenza su cui l’azione amministrativa deve sempre essere improntata come confermato anche dall’art. 14 del DPR n. 64/2012.
Si rimane in attesa di riscontro e si porgono distinti saluti.