Colleghi, come ricorderete (vedasi comunicati allegati), il CONAPO ha ottenuto la presentazione presso la Camera dei Deputati di importanti emendamenti, per derogare all’ obbligo dei due anni di permanenza nella prima sede (almeno con posto vacante presso la sede di residenza) e per il finanziamento dell’incremento delle indennità per il lavoro notturno, festivo e superfestivo.
Rendiamo noto che tutti gli emendamenti allegati sono stati dichiarati AMMISSIBILI, a differenza di quanto racconta qualche sindacalista, e quindi possono essere portati alla discussione parlamentare.
Non solo ! I parlamentari (che ringraziamo) che hanno depositato gli emendamenti allegati, ci hanno comunicato di averli anche SEGNALATI al fine di forzarne la discussione che, al momento, è rinviata, in attesa del parere del Governo!
Di seguito l’estratto della discussione di ieri presso la Camera dei Deputati:
STRALCIO DISCUSSIONE CAMERA DEI DEPUTATI RELATIVA AGLI EMENDAMENTI SEGNALATI
Commissioni riunite Affari costituzionali (I) e Lavoro (XI) – Sede referente – DL 44/2023:
Nella seduta di martedì 23 maggio, le Commissioni hanno proseguito l’esame del provvedimento.
Il Presidente e relatore per la I Commissione Nazario PAGANO, ha ricordato che …. i gruppi hanno segnalato le proposte emendative su cui proseguire l’esame. In qualità di relatore per la I Commissione, anche a nome del relatore per la XI Commissione, Presidente Rizzetto, ha fatto presente che la complessità delle proposte emendative segnalate richiede un supplemento istruttorio, anche ai fini delle necessarie interlocuzioni con il Governo e conseguentemente evidenzia l’esigenza di rinviare l’esame delle proposte emendative in discussione.
L’on. Arturo SCOTTO (PD-IDP) ha chiesto sin d’ora garanzie circa tempi congrui di discussione, augurandosi che non vi sia la volontà di porre la questione di fiducia per l’ennesima volta su un provvedimento d’urgenza.
Il Presidente e relatore per la I Commissione Nazario PAGANO, dichiarando di non poter anticipare quelle che saranno le determinazioni del Governo sulla questione di fiducia, ha fatto presente che le proposte emendative segnalate sono poco più di 250 e che ai relatori e al Governo, in particolare al Ministero dell’economia e delle finanze, occorrono tempi tecnici adeguati per approfondirne il contenuto, in vista dell’espressione dei relativi pareri……
Il seguito dell’esame è stato rinviato ad altra seduta.
Pertanto, se non verrà posta la questione di fiducia, la Camera dei Deputati dovrà procedere alla discussione e dovranno essere discussi anche gli emendamenti allegati (con il parere del Governo).
Il CONAPO chiede al Sottosegretario Prisco (rappresentante del Governo) un impegno fattivo su questi emendamenti, sia per risolvere il problema del personale fuori sede e sia per completare il percorso di allineamento delle retribuzioni con gli altri Corpi dello Stato che il medesimo Sottosegretario ha fin qui sempre sostenuto, ancor prima di sedere nei banchi del governo.
Alle altre organizzazioni sindacali chiediamo di uscire dal silenzio e far fronte comune per sollecitare il governo e il parlamento anche su questi importanti emendamenti.
Vi terremo informati!