RIUNIONE SU ESITO RICOGNIZIONE SEDI DISAGIATE
Come è noto l’art. 20 del DPR 121/2022 ha fissato criteri per l’individuazione dei distaccamenti disagiati. L’applicazione di tale norma è stata illustrata alle Organizzazioni Sindacali nazionali nella riunione del 21/09/2022. Di conseguenza, in data 07/11/2022, l’ Ufficio del Capo del Corpo ha chiesto a tutti i Comandanti Provinciali di verificare quali sono le sedi che ricadono nei requisiti, di sentire in merito le OO.SS. provinciali e, se del caso, presentare entro 60 giorni richiesta motivata di riconoscimento dello status di sede disagiata.
La circolare prevede che un distaccamento può essere riconosciuto come sede disagiata se sono contemporaneamente soddisfatte tutte le seguenti condizioni: – ubicazione in area periferica o ultraperiferica; – distanza dalla sede centrale pari o superiore a 45 km; – tempo di percorrenza minore di 60 minuti, ma maggiore o uguale a 45 minuti; – almeno una delle due sedi ubicata in zona climatica E o F – altitudine massima del percorso stradale superiore a 600 metri s.l.m. – assenza di una stazione ferroviaria nel comune sede del distaccamento che garantisca adeguati collegamenti in corrispondenza delle fasce orarie di cambio turno.
Oggi presso il Ministero si è tenuta una ulteriore riunione informativa presieduta dal Capo del Corpo ing. Parisi per illustrare alle OO.SS. le risultanze della ricognizione, rendendo noto che sono circa quaranta in totale le sedi che ricadono in questi requisiti ma, di queste,sono 34 quelle di cui è pervenuta dai comandi richiesta di riconoscimento quale distaccamento disagiato. Di queste 34 sedi, 17 sono conferme di sedi già precedentemente previste quali disagiate e 17 sono sedi che in precedenza non lo erano. Le precedenti sedi “disagiate” a orario differenziato erano in totale 37, pertanto sono 20 le sedi ad attuale orario differenziato che perderanno lo status di sede disagiata, poiché non hanno i requisiti previsti oppure, per espressa scelta di quel comando anche avendo i requisiti) tornando a orario 12/24 – 12/48.
L’Amministrazione non ha fornito i nomi delle 34 sedi che saranno decretate quali disagiate, essendo in corso ancora approfondimenti per quelle realtà con criteri border-line e verifiche per le sedi che, pur avendo i requisiti, vi hanno rinunciato.
L’Amministrazione in ogni caso ha chiarito che tutte le sedi che rispettano i parametri e di cui è pervenuta richiesta dai comandi, sono ricomprese nell’elenco.
Come CONAPO abbiamo chiesto flessibilità per quelle realtà border-line i cui parametri sono al limite (o poco fuori dal limite) e di sentire in merito anche la volontà del personale e abbiamo chiesto di rendere pubblici quanto prima i nomi delle sedi in modo che i nostri segretari provinciali possano verificare la correttezza della procedura.
In conseguenza della riunione sono quindi state aggiunte n. 2 ulteriori sedi quali disagiate che diventano quindi n. 36 in totale (di cui 19 conferme e 17 nuove sedi disagiate).
L’Amministrazione si è impegnata a renderli noti entro una decina di giorni e comunque in tempo utile per darne conoscenza agli interessati nella imminente procedura di mobilità del personale vigile del fuoco, affinché il personale sia reso edotto degli orari delle sedi prima di effettuare la scelta di mobilità.
Seppur la riunione odierna non riguardava le sedi delle Isole Minori, il CONAPO è tornato a parlare del disagio che patiscono i nostri colleghi, a partire dalla pessima situazione logistica di Pantelleria ed ha chiesto di fissare una specifica discussione anche per questo argomento. A margine della riunione l’ Amministrazione ha annunciato l’ uscita entro qualche giorno del bando del concorso a Capo Squadra decorrenza 01/01/2022.